Contaminazioni di Stili

Affascinante dimora realizzata dall'architetto Ambra Piccin e destinata ad una famiglia articolata, con i genitori e la giovane famiglia del figlio. Due diversi livelli e due stili contrapposti, anche se solo apparentemente.

stile

Cortina d’Ampezzo è di per sé amalgama e sintesi di modi e gusti che, nell’arredamento, confluiscono in quel tipico stile ampezzano, evoluzione sontuosa dello stile alpino, che tutti noi conosciamo e amiamo. Oggi Cortina si fa portavoce di un altro stile, più eclettico e versatile, quasi “contaminato” da prospettive, materiali e segni di stili diversi o lontani.

Ne è un esempio questa affascinante dimora realizzata dall’architetto Ambra Piccin e destinata ad una famiglia articolata, con i genitori e la giovane famiglia del figlio. Due diversi livelli e due stili contrapposti, anche se solo apparentemente. Se la zona senior richiama nei colori, nelle finiture e nell’ariosità lo stile country rivisitato in chiave alpina per l’uso dei materiali, l’area young riprende invece le lavorazioni e i colori tipici dello stile moderno: travature orizzontali, colori natura e linearità di forme disegnano questo bell’interno che, seppur così caratterizzato, risulta tuttavia in continuità con l’appartamento superiore.

design

L’architetto Ambra Piccin ha saputo fare sintesi tra due diverse concezioni del living e del design, regalando tuttavia all’insieme un’armonia e un’atmosfera senza eguali. Ha utilizzato i materiali come mezzo di comunicazione tra le due aree, con l’obiettivo di realizzare due atmosfere contrastanti, ma allo stesso tempo coerenti l’una all’altra: una zona young lineare e una borghese e lussuosa area senior.

Gli spazi sono stati studiati per sfruttare al massimo l’abitabilità che la casa offre, con camere rigorosamente dotate di bagno personale destinate alle famiglie e ai numerosi ospiti e con zone soggiorno-pranzo all’insegna dell’eleganza e della praticità. Anche nei colori vi sono delle coincidenze che regalano il senso della continuità seppur nella differenza: il giallo ocra, che caratterizza con il suo garbo la zona living dell’appartamento senior, si ritrova nel giallo delle finiture dell’area young, che hanno un effetto-design molto più marcato.

dettagli

Il legno utilizzato a rivestire buona parte degli spazi, rigorosamente di abete ma trattato e piallato a mano con cere e colori diversi si sposa egualmente con le pietre materiche e i marmi di bagni e cucine, quasi un inno ai boschi e alle Dolomiti che circondano questa prestigiosa dimora.

Anche i dettagli parlano dei diversi mondi che confluiscono tra le medesime mura: i tessuti, i punti luce e gli oggetti del piano padronale raccontano una storia di gusto innato e di amore per la tradizione, mentre l’arredo dello spazio young sembra programmato “a misura di bambino”, dove tutto è più facile e snello.

Non mancano le sorprese, a rafforzare questa storia di contaminazioni: stupisce infatti la rivisitazione delle sedute dell’appartamento senior, che recuperano sì lo stile tipico montano, ma che sostituiscono nello schienale il legno con il plexiglass.