rose rosse
Le Dolomiti, e in particolare Cortina d’Ampezzo, si associano spesso al rosso per il colore infuocato delle rocce al tramonto, mentre la natura richiama il verde intenso dei boschi.
E’ raro pensare a Cortina come ad un giardino di rose rosse, ma questa casa affacciata sui boschi, recentemente ristrutturata dall’architetto Ambra Piccin, celebra nel colore e nelle finiture proprio il più famoso dei fiori.
Sullo sfondo di un’importante boiserie in abete spazzolato, piallato a mano e poi trattato a cera, spuntano qua e là, come leitmotiv dell’intera ristrutturazione, rose e giochi artistici che le richiamano: dalle applique con decori in vetro della zona living ai dettagli sull’importante quadro del corridoio, firmato dall’artista ampezzano Paolo Barozzi, per continuare con gli intarsi sulla testata del letto padronale, abbinati ai preziosi tessuti a tema.
Perfino gli addobbi sulla doccia del bagno padronale richiamano questo fiore, così amato e unico.
preziosità
L’architetto Piccin ha saputo rendere omogenea questa figura, spesso stilizzata come nel dettaglio dei giochi verticali della cucina o nei capitelli delle colonne del rivestimento, nell’insieme di una casa distribuita su un unico piano e posta in posizione privilegiata nella Regina delle Dolomiti, con un affaccio da sogno sulle montagne Patrimonio dell’Umanità.
Il rosso domina sovrano, perfino nei dettagli dei poggioli tutt’intorno alla casa o nei rivestimenti dell’ampia doccia multifunzionale con bagno turco.
La preziosità della lavorazione dei rivestimenti e dei dettagli ben si uniforma con la semplicità dei pavimenti realizzati in larice anticato e con la quasi assenza di mobilio al di là dell’essenziale, tra cui l’ampio divano interamente rivestito con preziosi tessuti coordinati con il grande pouf di centro stanza.
decori
Rossi, naturalmente, i decori della stufa in maiolica dipinta a mano, posta in un angolo relax che domina l’intera casa. Impreziosiscono l’insieme i dettaglio su legno, sia nei tondi e nei cassoni a soffitto che lungo le pareti.
Seppur non di grandi dimensioni, la ristrutturazione pensata dall’architetto Piccin riesce a garantire ampia vivibilità nelle tre camere da letto e nei tre bagni, pur privilegiando, come spesso accade a Cortina e nelle località più ambite, la zona living. Qui, oltre al divano ad angolo, un grande tavolo ospita porcellane e decori anche d’epoca ed è sormontato da una lampada con putto e decori animali, nel più classico stile alpino, per un insieme affascinante e unico, proprio come un fiore.